COMUNICATO STAMPA – Roma, 02.12.2021. Approvata all’unanimità definitivamente la proposta di legge “Misure per contrastare il finanziamento delle mine antipersona e cluster bombs” dopo 4 anni dal rinvio al Parlamento da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell’ottobre 2017 per un vulnus costituzionale.

La Campagna Italiana Contro le Mine plaude alla definitiva approvazione della proposta di legge, ringrazia tutti i parlamentari per l’impegno profuso nell’incedere della proposta di legge tutt’altro che lineare e facilitato.

Oggi il Parlamento ha recuperato la sua centralità e prima che festeggiare l’approvazione di questa legge che deve attendere la firma del Presidenza della Repubblica Sergio Mattarella, festeggiamo il coraggio, la costanza e la caparbietà con i quali il Parlamento ha rivendicato il suo ruolo riscrivendo una pagina di virtù e orgoglio politico” dichiara Giuseppe Schiavello direttore della Campagna Italiana.

La Campagna Italiana Contro le Mine ringrazia tutti i Deputati e Senatori che in due Legislature si sono battuti instancabilmente per questa proposta di legge in particolar modo la già Sen. Silvana Amati prima firmataria della proposta nella precedente legislatura che ha segnato, con il suo costante sincero impegno, molto del supporto politico alle attività di Mine Action del nostro Paese. La Senatrice Laura Bottici ed i componenti della Commissione Finanze del Senato per le correzioni che hanno sanato il vulnus Costituzionale della legge. In particolare, vogliamo ringraziare il relatore della legge Massimo Ungaro che si è battuto con un impegno costante e con grande coraggio, lo stesso vale per l’On.le Graziano Delrio per il risultato ottenuto oggi. Un ringraziamento al Presidente della Commissione Finanze Luigi Marattin della Camera per aver agevolato l’ostacolatissimo iter. Un ringraziamento a tutti i Deputati ed ai gruppi che hanno supportato l’approvazione definitiva della legge. Una nota di apprezzamento al gruppo di Fratelli d’Italia che precedentemente aveva sempre optato per l’astensione e in data odierna ha, invece, espresso parere favorevole.

La proposta di legge durante questi anni è stata supportata dalle tante organizzazioni che sono costantemente impegnate nella difesa dei diritti umani, del disarmo umanitario e della difesa delle popolazioni civili vittime degli ordigni inesplosi, ma anche a tecnici della materia che hanno offerto il loro prezioso supporto gratuito e disinteressato al solo fine di vedere approvata una legge che aggiunge prestigio al nostro Paese.

Si attende la firma del Presidente Sergio Mattarella per festeggiare tutti insieme l’Italia che fa la differenza!

Per interviste:
Giuseppe Schiavello 340.4759230