Il Disarmo Umanitario

1997

Anno in cui si comincia a parlare di Disarmo Umanitario

85%

Delle vittime da armi indiscriminate sono civili


Il disarmo umanitario ha l’obiettivo di prevenire e affrontare la sofferenza umana e i danni ambientali causati dalle armi, attraverso la definizione e l’attuazione di norme specifiche. Si tratta di un approccio al disarmo centrato sulle persone, sia nei contenuti che nel modo in cui viene portato avanti.

A differenza degli approcci tradizionali al disarmo, il disarmo umanitario mette al centro la sicurezza e il benessere delle persone, piuttosto che quello degli Stati. In particolare, mira a rafforzare la protezione dei civili, riducendo l’impatto umano e ambientale delle armi. Molte delle armi oggetto del disarmo umanitario sono considerate indiscriminate o disumane per loro stessa natura; altre risultano problematiche a causa delle modalità con cui vengono impiegate, del loro commercio e della loro diffusione, oppure per gli effetti dannosi che continuano a causare anche a distanza di tempo.

Il disarmo umanitario si propone sia di prevenire che di rimediare alla sofferenza umana e al degrado ambientale. Il termine “disarmo” viene utilizzato in senso ampio, per includere una serie di misure volte a gestire le problematiche legate alle armi. La prevenzione può consistere in divieti o restrizioni su attività come lo sviluppo, la produzione, l’accumulo, il commercio e l’uso delle armi, oltre che nell’obbligo di distruggere gli arsenali esistenti. Le misure correttive, invece, affrontano i danni persistenti derivanti dall’uso passato o continuato delle armi. Tra queste vi sono la bonifica dei residuati bellici e la decontaminazione ambientale, che mirano a eliminare le minacce a lungo termine. L’assistenza alle vittime comprende cure mediche e riabilitazione, promozione dell’inclusione socioeconomica, tutela dei diritti umani dei sopravvissuti e l’adozione di leggi e politiche volte a garantire questi obiettivi.

Le norme del disarmo umanitario sono spesso state adottate attraverso trattati internazionali, ma possono anche essere promosse con altri strumenti, come impegni politici o legislazioni nazionali. Per raggiungere i suoi obiettivi, il disarmo umanitario si basa sia sull’efficace attuazione delle misure previste, sia sulla costruzione di un solido quadro normativo.