“Afghanistan, il futuro negato”

Conferenza nazionale pubblica sulle prospettive e l’impegno italiano nel Paese dell’Hindukush. Al Muse di Trento il 14 dicembre 2021, ore 15.00

La viceministra agli Esteri e alla Cooperazione Internazionale Marina Sereni sarà al Muse di Trento martedì 14 dicembre 2021, dalle 14.15, ospite e protagonista del convegno “Afghanistan, il futuro negato” organizzato dall’Associazione 46° Parallelo, in collaborazione con l’associazione “Afgana” e il sostegno della Provincia Autonoma di Trento, che lo ha fortemente voluto.

Il convegno inizierà alle 15.00. L’obiettivo, a distanza di 4 mesi dalla fine di un conflitto durato vent’anni e segnato dal ritorno al governo dei Talebani, è analizzare la situazione del Paese asiatico, cercando di immaginare scenari futuri e, soprattutto, tentare ci capire se possa esservi un impegno dell’Italia nel garantire comunque – attraverso l’opera della cooperazione – una vita migliore agli afghani.

A discuterne con la Viceministra saranno alcuni dei principali attori- in Afghanistan e in Italia – della società civile. I temi saranno: analisi della situazione sul campo, accoglienza migranti e corridoi umanitari, cultura e mondo accademico, emergenza e cooperazione allo sviluppo, società civile afgana.

Alle ore 14.15 ci sarà un primo incontro stampa con la Viceministra, a cui saranno presenti Raffaele Crocco, Direttore dell’Atlante delle Guerre e dei conflitti del Mondo ed Emanuele Giordana Presidente di “Afgana”. Alle 18.00 vi sarà una seconda eventuale conferenza stampa, sui temi del convegno.

L’accesso alla conferenza sarà garantito con Green Pass Rafforzato, nel rispetto delle vigenti norme Anti Covid 19. I lavori potranno anche essere seguiti in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Atlante delle Guerre

Per info e prenotazioni: info@atlanteguerre.it

L’Associazione 46° Parallelo è nata a Trento nel 2008, dove gestisce il progetto Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo, pubblicazione annuale che si sviluppa anche in un sito e in eventi e progetti con la scuola e i giovani e nella produzione di mostre e di film-documentari con un centinaio di incontri pubblici ogni anno.

Afgana, Associazione di promozione sociale registrata a Trento nel 2016, è l’erede della rete “Afgana”, un network informale nato nel 2007 e formato da Ong, associazioni per la pace e i diritti umani, sindacati, accademici, singoli cittadini. Produce saggi, analisi e ricerche sulla società afgana.