Ginevra – Si è celebrata nei giorni scorsi la Giornata internazionale di sensibilizzazione sulle mine e sostegno alla lotta contro tali ordigni. Per l’occasione, l’Ufficio di Ginevra dell’Agenzia delle Nazioni Unite per l’azione contro le mine (Unmas) ha organizzato presso il Palais des Nations un’esposizione composta da fotografie ritraenti interventi sul campo di sminamento umanitario e assistenza alle vittime, nonché lavori artistici sul tema, realizzati da giovani studenti di Ginevra.
In apertura dell’evento è stato letto un messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon, che ha richiamato l’attenzione sul contributo cruciale dello sminamento umanitario ad una risposta umanitaria effettiva, sia nelle situazioni di conflitto che di post-conflitto. Ban Ki-moon ha poi menzionato i successi recentemente ottenuti in situazioni ad alto rischio, come nel caso delle operazioni condotte in Siria e in Sud Sudan. Il Segretario Generale ha infine ricordato che il tema dello sminamento umanitario sarà centrale anche durante il primo World Humanitarian Summit che si terrà a Istanbul nel prossimo mese di maggio.
L’Italia è intervenuta alla celebrazione, ribadendo il convincimento che la “Mine Action” rappresenti parte integrante delle politiche di intervento umanitario e mettendo in luce gli elementi che caratterizzano i progetti italiani nel settore, tra cui la particolare attenzione riservata al tema dell’assistenza alle vittime e l’inclusione della prospettiva di genere. Dal 2001, anno in cui è stato creato il Fondo per lo sminamento umanitario, l’Italia ha stanziato più di 45 milioni di euro per lo sminamento umanitario in diversi Paesi (Afghanistan, Bosnia-Herzegovina, Colombia, Giordania, Libano, Somalia, Striscia di Gaza e Sudan).